
Chi sono
Ciao, piacere, sono Elisa Borella!
Nata e cresciuta in un quartiere multiculturale della periferia milanese, sono madrelingua italiana e formatrice linguistica certificata (DITALS II) per l'italiano come lingua straniera.
Da anni, però, vivo e lavoro all'estero, dove sono felice di accompagnare le mie studentesse e i miei studenti di tutte le età, provenienze e livelli QCER nel loro percorso di scoperta e di apprendimento della lingua-cultura italiana, con professionalità, empatia e un sorriso sempre sulle labbra.
Un mosaico di esperienze
Se all'inizio del mio percorso accademico, ormai tanti anni fa, mi avessero detto che mi sarei trasferita in Austria, che avrei usato quotidianamente il tedesco e l'inglese per lavorare, oltre a insegnare l'italiano come lingua straniera... non ci avrei creduto!
E invece, dal 2015, quando ho avuto l'opportunità di fare un'esperienza che mi ha cambiato radicalmente la vita, cioè, lavorare come Assistente linguistico dell'insegnante d'italiano presso una scuola superiore di Perth, in Australia Occidentale, questa è la mia realtà.
Dopo una solida formazione linguistica e glottodidattica conseguita presso l'Università Cattolica di Milano e l'Università per Stranieri di Siena, nel corso del tempo ho collezionato tante esperienze formative diverse, insegnando in corsi privati e lavorando parallelamente in collaborazione con scuole di lingua (da Graz in Austria a Łódź in Polonia), università (FH Kärnten, KFU Graz) e associazioni culturali, come la Società Dante Alighieri.
Tutto questo bagaglio di esperienze, di scambi e di arricchimento reciproco tra colleghi/e e apprendenti, ha rafforzato la mia convinzione che le lingue siano lo strumento più efficace per restare attivi e curiosi, oltre che creare cittadini/e del mondo più aperti/e e consapevoli. Preservare, valorizzare e diffondere la lingua-cultura italiana all'estero è diventato, quindi, il mio personale piccolo contributo all'obiettivo più ambizioso di rendere l'incontro con l'Altro un'occasione di crescita piuttosto che di conflitto.


Esperienza come formatrice linguistica e lettrice
Corsi d'italiano LS
(online e in presenza)
Corsi d'italiano LS
per università estere
Studentesse e studenti felici
Paesi di provenienza
di studentesse
e studenti
5+
65+
30+
350+
22
Efficacia comunicativa, flessibilità ed emozioni positive
Queste tre parole-chiave rappresentano il mio mantra per un insegnamento-apprendimento efficace e duraturo di una lingua straniera, e dell'italiano in particolare.
Avendo lavorato a contatto con studenti universitari, adulti, anziani, famiglie e ragazzi delle scuole superiori (il mio studente più giovane aveva 7 anni, mentre la corsista più anziana ne aveva ben 83!), ho avuto modo di interrogarmi su come supportare al meglio i miei apprendenti. Dopo tanti tentativi, sono giunta alla conclusione che:
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la lingua è uno strumento di inter-azione, pertanto il nostro obiettivo (in linea con le indicazioni europee in materia) non deve essere unicamente la correttezza grammaticale o la pronuncia "da parlante nativo/a", ma il riuscire a esprimerci in modo efficace e a raggiungere i nostri obiettivi non linguistici, a muoverci insomma con agio in una lingua-cultura diversa, senza bloccarci;
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non tutti i metodi e tutte le tecniche didattiche funzionano con tutti i gruppi di apprendenti, ma da tutti i gruppi di apprendenti è sempre possibile imparare qualcosa di nuovo: ogni situazione è una bellissima opportunità per migliorarsi, sia come insegnante, che come corsista;
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le lingue sono un potente strumento di (auto)determinazione, perciò è fondamentale evitare che sentimenti negativi (come paura o stress) ostacolino il nostro accesso alla lingua. In particolare, fare errori fa parte del processo di acquisizione linguistica e imparare dai propri errori è una delle strategie più efficaci per sviluppare accettazione, sia verso noi stessi/e che verso gli altri.

